Le necessità e “l’agenda dei sogni”

È stata un’esperienza esaltante.

Nicola Zingaretti è riuscito da subito a creare un clima costruttivo, fatto di idee, progetti, coinvolgimento. Fatto soprattutto di lavoro costante su tutte le tematiche.

Il lavoro in Regione parte da lontano. Da incontri sul territorio, da mesi di ascolto, di raccolta di idee, di progetti. Ci sarà bisogno di impegno costante, ma sarà necessaria la spinta di tutta la popolazione. Chi avrà qualcosa da dire sarà sempre ascoltato.

Anzi, già dalle prossime settimane, organizzeremo incontri con quella cittadinanza già attiva che avrà voglia di dare il proprio contributo. A noi spetterà valutare, approfondire e tradurre le necessità in provvedimenti. Non c’è tempo da perdere.

Sarà nostro compito tenere sempre aggiornata l’”agenda dei sogni”, perché insieme, e solo insieme, si possono realizzare anche cose apparentemente impossibili.

Insieme, vuol dire anche con chi ha fatto scelte diverse nella cabina elettorale, Zingaretti è stato molto esplicito e il suo invito a collaborare era privo di ogni retorica.

Un “grazie” sentito a chi ha scelto “Zingaretti presidente” e il suo gruppo di lavoro, ma il nostro impegno per la buona politica dovrà portare beneficio a tutti. Il cambiamento parte da qui».

Daniela Bianchi