Quando 5 anni fa abbiamo iniziato a parlare di rendustrializzazione del Lazio e della provincia di Frosinone molti ci hanno presi per pazzi, credendo che non ci fosse più futuro per l’industria di qualità nel Lazio. Oggi abbiamo oltre 141 progetti industriali finanziati da 4 bandi regionali da 51 mln di euro . Ed è solo l’ultima azione che insieme a quelle attivate in questi 5 anni dalla Regione Lazio dimostra che la strada presa per rilanciare il Lazio è quella giusta.

Per la provincia di Frosinone i progetti finanziati sono 7 e genereranno oltre 6 mln di euro di investimenti complessivi. In particolare 2 progetti legati al Bando Mobilità sostenibile e intelligente, 3 al Bando Life 2020 e altri 2 al bando Biodedilizia. Un risultato di vitalità inaspettato solo qualche anno fa, e che arriva dopo un lungo lavoro che ha avuto come sua miccia di innesco l’Accordo di Programma Frosinone-Anagni del 2013. Un intervento mai provato prima su cui la Regione ha investito 51 mln di euro per due grandi progetti industriali legati alla ricerca nel farmaceutico. Anche se ci sono state delle difficoltà e degli inciampi, è innegabile che quell’azione ha dato fiducia e riacceso i fari su una provincia abituata ad altri metodi.

Abbiamo infatti dovuto lottare contro chi era rimasto legato all’idea dei fondi a pioggia dati magari a quelle imprese che il giorno dopo avrebbero chiuso. Oggi le cose sono cambiate. Ad essere finanziati sono i progetti credibili e validi, presentati da aziende in grado di dare lavoro e sviluppo. Un cambio di passo deciso, e che sta premiando quelle realtà che meritano e che davvero credono in questo territorio e nel suo futuro.

Così Daniela Bianchi, Consigliera regionale del Lazio e candidata nella Lista civica “Zingaretti Presidente” in merito alla presentazione dei progetti legati alla “Reindusrializzazione” presso la Facoltà diArchitettura dell’Università Roma da parte del Presidente Zingaretti