Il Consigliere Abbruzzese usa chiacchiere da bar, strumentalizzando problemi storici della Provincia di Frosinone a cui ha contribuito, come lo sfascio sanitario, per rifarsi una verginità politica. Alza ogni giorno i toni, usa frasi fatte senza avanzare una sola proposta.
 

CONTI FINALMENTE IN ORDINE
Quello del Consigliere Abbruzzese è un goffo tentativo che lo porta a straparlare di tutto e tutti, forse nel tentativo di far dimenticare che quando era Presidente del Consiglio Regionale gli ospedali venivano chiusi dalle Macroaree targate Polverini e il Lazio era una Regione sull’orlo del fallimento con 12 miliardi di disavanzo. Tutto questo mentre alcuni dei suoi rappresentati erano erano impegnati in ben altre attività. Per fortuna grazie a questi 4 anni di Governo Zingaretti le cose sono cambiate e soprattutto la Regione ha riconquistato credibilità e forza. A confermarlo anche i recenti dati di Moody’s sui conti regionali tornati in ordine che danno forza a tutta l’economia laziale. Lasciando il terreno della sterile polemica politica che non mi appartiene e che lascio volentieri al Consigliere, preferisco far parlare i dati.
 
SANITÀ: 3500 ASSUNZIONI CONTRO 76
Sulla sanità, sulla quale è chiaro che ci sono ancora tante criticità, le cose stanno cambiando. Oltre all’apertura di nuove strutture come le Case della Salute, nel triennio 2016-2018 si arriverà ad assumere oltre tremila nuovi medici, infermieri e operatori, tra stabilizzazioni e nuovi assunti. Si è passati quindi dalle 63 assunzioni fatte nel 2013 alle quasi 2mila nel solo biennio 2017-2018.
 
SVILUPPO: ECONOMIA MIGLIORA: +50% GLI INVESTIMENTI
Sui temi economici forse Abbruzzese non è stato aggiornato, vista anche la sua assenza nelle sedute in cui si è votato il Piano sulla Ricerca della Regione e si è discusso di Sviluppo.
Resta il fatto che le cose fatte dalla Regione stanno raccogliendo i loro frutti. A dirlo non sono io, ma Federlazio che nel suo studio sulla provincia di Frosinone ha evidenziato che sono aumentati del 50% gli investimenti delle imprese locali verso l’estero, che metà delle imprese ha aumentato del 6% l’occupazione e che per il 60% degli imprenditori ciociari la crisi è alle spalle. A questo si lega un’accellerata del 15% delle esportazioni regionali, dato più alto a livello nazionale, trainato proprio dalla nostra provincia grazie al settore farmaceutico e dell’automotive. 
 
LAVORO: RECUPERATI 40 MLN PER I DISOCCUPATI
Anche sul lavoro è arrivato il momento di fare chiarezza: noi siamo riusciti a recuperare 40 mln di euro e destinarli ai lavoratori dell’Area di Crisi Complessa Frosinone-Anagni (oltre ad una lunga serie di azioni precedenti) chiudendo un accordo ad agosto .Per la prima volta stiamo dando l’occasione alle persone di rimettersi in gioco con i contratti ricollocazione e con i lavori di pubblica utilità, dopo che per anni sono state tenute a casa da una politica che preferiva regalare milioni di euro ad aziende ormai fallite.
 
 
DIRITTO ALLO STUDIO: SCOMPARSO l'”IDONEO NON VINCITORE”
Sul diritto allo studio, sempre quando il Consigliere Abbruzzese era Presidente del Consiglio esisteva la mitologica figura del “idoneo non vincitore”. Oltre 5mila studenti meritevoli che pur avendo i requisiti, non ricevevano alcuna borsa di studio semplicemente perchè la Regione non aveva i soldi. Oggi con il lavoro del vice-Presidente Smeriglio questa ingiustizia è stata cancellata e tutte le borse di studio vengono pagate.
 
TRASPORTI: 83% TRENI NUOVI PER PENDOLARI>
Sui trasporti, i “qualche Vivalto” richiamati da Abbruzzese sono in realtà 130 nuove vetture Vivalto e 10 nuovi treni Jazz introdotti sulle linee dei pendolari tra il 2014 e il 2016. A cui vanno aggiute altre 114 nuove vetture Vivalto, 15 nuovi treni Jazz e 46 ristrutturazioni di treni ad alta frequentazione ottenuti grazie al contratto di servizio con Trenitalia che prevede quasi 600 mln di investimenti. In poco più di 3 anni siamo passati dal 54% di treni nuovi all’83%, con l’obiettivo di arrivare al 100% di treni nuovi entro il 2020.
 
COTRAL: AZIENDA RISANATA E 420 NUOVI AUTOBUS
Sempre sui trasporti, 4 anni fa, Cotral era una società praticamente fallita con 26 mln di debiti. Oggi grazie all’amministratore Zingaretti ha utili per 8 mln, assunto 220 nuovi autisti e comprato  420 nuovi autobus ecologici, confortevoli e sicuri. Di questi, 53 entro la fine dell’anno saranno operativi sulle strade della provincia di Frosinone. 
 
CAMBIAMENTO SFIDA ANCORA DA VINCERE
Con questo non voglio dire che tutti i problemi sono stati risolti, che il trasporto pubblico funziona alla perfezione e che non esistono problemi nella sanità o nel lavoro. Ancora oggi abbiamo migliaia di disoccupati più o meno giovani, e altrettante famiglie in difficoltà, ma dopo anni intravediamo una via d’uscita, una prospettiva che ci fa guardare al futuro fiduciosi.  Su questo sono certa che i cittadini sanno distinguere tra chi è abituato alle chiacchiere e alle spartizioni di poltrone e tra chi è impegnato a cambiare le cose anche a rischio di commettere qualche errore.