LA REGIONE SOSTIENE L’INNOVAZIONE

DSC_2507

Mag 26, 2016 Istruzione, Lavoro 0 659 Views

INTERVENTI REGIONE LAZIO SU STARTUP E INNOVAZIONE
STARTUP LAZIO!

La Regione Lazio, con la sua densità di imprese, università, giovani, centri di ricerca e istituzioni è un terreno molto fertile per la nascita di startup e nuove imprese innovative. è proprio per incentivare questo ecosistema che nel 2013 è stato lanciato il programma Startup Lazio, attraverso il quale la Regione vuole puntare sulla forza e l’innovazione che queste realtà giovani possono portare al tessuto produttivo esistente. Dal lancio di questo programma sono già stati stanziati circa 20 milioni di euro, con cui abbiamo sostenuto tanti progetti di giovani creativi, donne imprenditrici, ricercatori e accesso al credito. Tra le altre cose, abbiamo investito finora 6,5 milioni per sostenere 170 idee di impresa innovativa presentati da imprese femminili e giovani under 35:

· 2,5 milioni di euro per «innovazione sostantivo femminile»;

· 4 milioni per bandi creativi digitali, per finanziare i costi di realizzazione di prototipi digitali e di progetti innovativi ideati da giovani talenti).

Tanto lavoro è stato fatto negli ultimi due anni, e per rafforzare questi risultati conseguiti la nuova programmazione economica stanzia circa 100 milioni di euro per proseguire su questa strada. Queste risorse serviranno da un lato a continuare ad incentivare la trasformazione di idee di giovani creativi in veri e propri progetti di impresa. Dall’altro ad accompagnare le diverse fasi di vita delle startup e delle imprese innovative già esistenti, dal seed al venture e all’expansion capital. I primi bandi sono previsti nella seconda metà del 2016.

Per facilitare la vita alle imprese giovani e ancora in fase di sviluppo, parte di questo programma è anche la misura, recentemente operativizzata dalla Giunta e dal Consiglio, con cui la Regione stanzia 1,5 milioni l’anno tra il 2016 e il 2018 per operare il rimborso fiscale dell’IRAP pagata nei primi due esercizi fiscali dalle startup innovative laziali iscritte nell’apposito albo del MISE.

 

 

 

LAZIO INNOVATORE

La Regione Lazio ha recentemente lanciato il portale Lazio Innovatore, finalizzato a creare un’unica piattaforma dell’ecosistema startup (imprese, giovani creativi, investitori, acceleratori, incubatori, coworking) e coagulare intorno al tema dell’innovazione tutte le realtà dell’ecosistema sotto l’egida della Regione. Il portale mappa tutte le realtà dell’ecosistema e le geolocalizza in maniera visibile a tutti gli utenti, di modo che non solo le varie entità possano mettersi in contatto tra loro, ma che anche gli utenti possano avere una panoramica completa di ciò che oggi nel Lazio è innovativo sia sotto il profilo imprenditoriale sia dal punto di vista delle opportunità offerte dalla Regione e da altri soggetti.

Il portale è anche la base del Premio Lazio Innovatore, che vedrà la sua prima premiazione a primavera 2016, al quale possono partecipare tutte le realtà iscritte al portale. I premi saranno aggiudicati sulla base di quattro categorie: Best Startup (20.000 euro); Best PMI (20.000 euro); Best Social Innovation Project (20.000 euro); Best Startup incubata in uno Spazio Attivo (10.000 euro). Sono inoltre previste 20 menzioni speciali “OpenLazio”.

 

 

SPAZIO ATTIVO

Da luglio 2015, la Regione ha avviato un rilancio dei propri incubatori BIC presenti sul territorio, dando il via al progetto Spazio Attivo. La Rete Spazio Attivo è il network di hub regionali per i servizi ai cittadini e alle imprese e per l’innovazione sociale. Gli Spazi Attivi sono pensati per riunificare in un unico luogo fisico una molteplicità di servizi regionali per le imprese, le startup, la formazione, l’orientamento e il lavoro, che vanno dallo “Sportello Europa”, alle strutture “PortaFuturo”, agli incubatori di imprese, anche innovative, ai FabLab e spazi di Coworking.

Il progetto regionale prevede l’apertura di almeno uno Spazio Attivo in ogni Provincia del Lazio nei prossimi mesi. Al momento sono attive 9 sedi Spazio Attivo: Bracciano, Civitavecchia, Colleferro, Ferentino (Frosinone), Latina, Rieti, Roma Casilina, Roma Tecnopolo Tiburtino e Viterbo.

 

 

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

La Regione Lazio ha puntato molto sulla riconversione energetica della Regione nel suo complesso, a partire dal sistema produttivo alle imprese agli edifici pubblici. Rientrano in questo obiettivo strategico in particllare due iniziative recenti:

· Smart Energy Fund, un fondo finalizzato a sostenere la realizzazione di investimenti di riduzione delle emissioni delle PMI, concedendo prestiti a tasso zero (a partire da 10.000 euro e fino a 500.000 euro senza cofinanziamento, oltre 500.000 euro necessario cofinanziamento bancario) per un’ampia gamma di investimenti energetici, tutti da realizzarsi nel territorio regionale del Lazio: pannelli solari termici, caldaie a condensazione, sostituzione di serramenti e infissi, installazione di apparecchi a LED, fotovoltaico, impianti a biomassa legnosa. Sono ammesse imprese in quasi tutti i settori produttivi, dall’industria fino agli esercizi commerciali, bar, ristoranti. Il fondo ha una dotazione di oltre 20 milioni, di cui circa 10 ancora disponibili.

· L’efficientamento energetico degli edifici pubblici, un processo sul quale la Regione ha già investito negli scorsi anni 50 milioni pdf 155 interventi su un target di edifici che va da uffici a scuole a centri sportivi e polifunzionali. Con la nuova «Call for proposal edilizia sostenibile 2.0» lanciata a novembre 2015 sono stati stanziati ulteriori 13,2 milioni del POR FESR 2014-2020. La call, chiusa l’11 gennaio 2016, ha visto la presentazione da parte di comuni e province del Lazio, Roma Capitale e Città Metropolitana e Municipi di Roma di 436 candidature per efficientare le proprie sedi, inclusi asili nido, scuole, impianti sportivi e strutture per servizi sociali.

 

 

REINDUSTRIALIZZAZIONE

Tra l’estate 2016 e la primavera 2017 partiranno i bandi formulati a partire dalle indicazioni emerse nella call for proposal per la reindustrializzazione. Nel complesso sono previsti bandi per 150 milioni, a valere su una serie di misure del POR FESR che vanno dal riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali, alla ricerca e sviluppo, all’internazionalizzazione delle PMI, fino alla sostenibilità dei sistemi produttivi. A partire dai 12 macrosettori in cui sono state raggruppate le 173 proposte pervenute in risposta alla call for proposal (di cui 154 giudicate ammissibili), saranno formulati un numero più ristretto di bandi che parleranno a una serie di settori, con una forte importanza anche dell’elemento di efficienza energetica e circular economy, con risorse per almeno 20 milioni dei bandi provenienti dalle misure POR FESR dedicate alle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate.

 

 

MICROCREDITO

Ad aprile 2016, la Regione ha adottato regole più semplici e accessibili per il funzionamento del Fondo per il microcredito e la microfinanza. In parallelo, grazie alla rimodulazione del POR FSE 2007-2013, sono stati stanziati 35 milioni per erogare microcredito fino a 25.000 euro a soggetti non bancabili per attività di impresa (avvio, sviluppo, crisi), con una forte premialità per categorie sensibili come giovani under 35 o detenuti delle carceri del Lazio.

 

 

TORNO SUBITO

Torno Subito è un progetto rivolto a giovani diplomati degli istituti tecnici, laureandi e laureati che, con oltre 50 milioni di euro del POR FSE 2014-2020, finanzia percorsi di apprendimento e di formazione o di work experience fuori dalla regione finalizzati al successivo inserimento lavorativo in aziende regionali. Il progetto, già avviato nel 2014 e 2015, proseguirà nel 2016, 2017 e 2018. Il bando relativo al 2016 è stato pubblicato il 10 maggio e mette a disposizione 18,3 milioni per finanziare i progetti di circa 2000 giovani.

 

 

GIOVANI AGRICOLTORI

Il nuovo PSR assegna ai giovani un ruolo centrale nelle nuove imprese piuttosto che premiare il semplice inserimento lavorativo. In questo contesto, è stato previsto un plafond da 45 milioni per il primo insediamento dei giovani agricoltori, che promuove le nuove imprese giovanili (giovani agricoltori tra i 18 e i 40 anni) con un contributo fino a 70.000€ per l’avviamento di startup agricole.

Share this on: Facebook // Twitter // Delicious // Digg // Reddit // Stumbleupon

Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /home/mhd-01/www.danielabianchi.it/htdocs/PartecipaCondividiProgetta/wp-includes/class-wp-comment-query.php on line 405

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

® 2013 Daniela Bianchi
Top