Coinvolti i rappresentati locali e l’assessore regionale Fabio Refrigeri

Daniela Bianchi insieme all’Assessore regionale Fabio Refrigeri durante il sopralluogo al viadotto Biondi di Frosinone

-Nelle ultime settimane mi sono interessata alle emergenze idrogeologiche della Provincia, non solo del capoluogo ma anche di altri comuni. Per questo ho ritenuto opportuno coinvolgere l’assessore Regione Fabio Refrigeri sulla frana di Pontecorvo, facendolo incontrare con il Sindaco della cittadina, in occasione del sopralluogo di Zingaretti a Frosinone –

Così Daniela Bianchi del gruppo “Per il Lazio” racconta il summit di questa mattina (ieri, ndr) presso la Villa Comunale di Frosinone sull’emergenza che sta colpendo Pontecorvo.

All’incontro hanno preso parte, oltre all’assessore Refrigeri e al consigliere Bianchi, anche il Sindaco Michele Notaro Sirianni e l’assessore del comune Ugo Cincis.

Refrigeri ha appreso dai rappresentati comunali gli ultimi sviluppi sulla frana “Appena insediato mi sono interessato alla situazione –  dichiara l’assessore – e con i tecnici della Regione stiamo studiando quale tipo di intervento mettere subito in atto, tenendo in considerazione il coinvolgimento del Ministero dell’Ambiente con dei progetti ben precisi”

La priorità comunque emersa dal tavolo è la messa in sicurezza della cittadinanza e l’accesso al paese, preservando le strade e le abitazioni da altri eventi franosi.

 Un incontro informale, quindi, ma che ha permesso di interpellare immediatamente la Giunta Regionale sulla frana – Proprio l’informalità è la chiave di volta che potrà portare ad un ascolto continuo dei territori, con un concetto di rappresentatività che non passa più per il numero di poltrone o cariche pubbliche occupate, – spiega il Consigliere Bianchi –  ma dalla capacità di compiere bene il proprio ruolo, a tutti i livelli. Come consigliere Regionale ho l’obiettivo di farmi carico dei bisogni locali per inserirli nelle progettualità regionali, a partire da una idea di sviluppo-.

Il riferimento del Consigliere Bianchi è all’idea di paesaggio della Green Landscape Economy – Il paesaggio deve essere l’infrastruttura della nostra provincia, a cui agganciare interventi accomunati da una visione precisa da qui ai prossimi 10 anni. Per questo le emergenze non vanno rincorse, ma anticipate con una rinnovata cultura del territorio attenta alla qualità della vita e all’origine dello sviluppo economico-.