L’8 marzo Daniela Bianchi ha incontrato il comitato Sviluppo presieduto da Antonio Salvati presso la Provincia di Frosinone.

Temi dell’incontro il bando per l’attrazione di investimenti sulla provincia, la riconversione del sito industriale della Videocon e la richiesta di area di crisi complessa che potrebbe dare il via all‘attuazione del Masterplan della Valle del Sacco.

A margine dell’incontro, a cui no ha partecipato nessun altro rappresentante politico, Daniela ha dichiarato

“Siamo vicini a un punto di svolta, ma ora non bisogna mollare neanche un centimetro. L’incontro di oggi è stato un ulteriore passo verso un progetto in cui una nuova industria e l’ambiente potranno camminare di pari passo. Sarà anche il coronamento di tutti i ragionamenti che avevamo fatto partire con la Fondazione Kambo attraverso il Masterplan della Valle del Sacco. Con la definizione dell’accordo di programma complessivo, la provincia di Frosinone potrebbe diventare uno straordinario attrattore per imprenditori da tutto il mondo. Già dal 30 aprile potremo dire qualcosa in più. 
 Da domani mi farò portavoce presso tutti gli eletti del nostro territorio per far capire chiaramente la possibilità che abbiamo davanti. Oggi non c’erano altri eletti, ma sicuramente dalla prossima volta farò di tutto per farli sedere intorno a questo tavolo. Tutti, al di là di alleanze e schieramenti.
Questo processo che stiamo costruendo deve far capire che non basta una buona volontà da salotto o qualche dichiarazione a effetto per i giornali. Siamo nell’era delle competenze e della capacità progettuali. Se noi, rappresentanti del territorio, non lo comprendiamo, rischiamo di confinarci in quell’area del velleitarismo che ha fatto enormi danni in questa provincia”.