Da case cantoniere a case della cultura e della solidarietà

casa cantoniera

Lug 16, 2014 dbnews, Progetti, sociale 1 1602 Views


Quelle case rosse che oggi distrattamente vediamo ogni volta che percorriamo una strada, tra qualche mese potranno diventare sede di attività per giovani e anziani come centri di aggregazione, laboratori teatrali, biblioteche. Luoghi in cui ritrovarsi e ricostruire il senso di comunità e di una cittadinanza attiva.-

Lo dichiara la consigliera regionale Daniela Bianchi a seguito del provvedimento della Regione che destina 36 case cantoniere ai Comuni del Lazio.

-Tutto questo con tempi ben precisi- sottolinea la consigliera – Entro 60 giorni i Comuni interessati dovranno presentare alla Regione il loro progetti di recupero all’interno degli edifici ex-Anas. Se non lo faranno, la Regione affiderà gli edifici ad associazioni, enti o fondazioni interessati, a canoni agevolati.-

Frosinone è la provincia che beneficerà maggiormente di questa azione, con il recupero di 12 case cantoniere dei comuni di Anagni, Ripi, Ceprano, Roccasecca, Piedimonte S.Germano, Cassino, Alatri, Veroli, S.Donato di Val di Comino, Cassino, Broccostella e Pontecorvo.

Il provvedimento avrà un doppio effetto: da una parte punterà alla valorizzazione di edifici storici, evitandone il degrado e limitando il consumo di altro suolo. Dall’altra, darà la possibilità a Comuni e associazioni di utilizzare sedi di pregio per alimentare nuovi progetti in ambito sociale e culturale.

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One comment for "Da case cantoniere a case della cultura e della solidarietà"


Armando Petitti

Posted on mercoledì 23rd luglio, 2014, 2:44pm

Reply

Ad Anagni c’è una di queste case, l’ho vista dentro molto tempo fa, ero un ragazzo, so che fino a poco tempo fa era abitata pertanto il suo stato di conservazione non dovrebbe essere male, si trova sulla SS 6 Casilina al centro della popolosa frazione di Osteria della Fontana, è articolata su due piani, se ben ricordo di una ottantina di mq ciascuno ed ha un giardinetto di 200 o 300 mq, le stanze sono piccole, però la posizione è splendida in quanto anche attigua ad un’area di sosta. Farne un centro anziani non è indicata visti gli ambienti troppo piccoli, però potrebbe diventare un piccolo riferimento espositivo per gli artigiani o artisti.

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