BANDI STARTUP DA 4 MLN DI EURO: SOSTEGNO INNOVAZIONE PER NON PERDERE TRENO DELL’INDUSTRIA 4.0 PROPOSTA DI LEGGE SUI DISTRETTI CULTURALI EVOLUTI RAFFORZEREBBE INTERVENTI

startup_zingaretti_lazio

Mar 6, 2017 #workinprogress, dbnews, Sviluppo 0 845 Views

Oggi il Presidente Zingaretti ha presentato i due bandi dedicati alle startup innovative.

Con 4 milioni di euro destinati alle startup la Regione continua a sostiene l’innovazione nel Lazio, l’unico modo che abbiamo per non perdere il treno dell’industria 4.0. Puntare sulle imprese innovative infatti significa rendere la nostra economia più forte, migliorare la qualità della vita delle città e dare un’opportunità reale ai giovani.
 

Un primo bando da 1,5 mln di euro a fondo perduto aiuterà la fase di avvio delle startup innovative, con un sostegno che andrà dai 10mila ai 30mila euro a progetto. L’altro bando, lo spin-off di ricerca, finanzierà le startup legate al mondo della ricerca, con un finanziamento che andrà dai 30mila euro ai 100mila euro. Questo tipo di startup dovrà avere almeno un socio innovatore. Parliamo di un ricercatore in grado di portare la sua esperienza all’interno dell’impresa. Le domande potranno essere inviate a partire dal 20 aprile e resteranno a disposizione fino al loro all’esaurimento. Tutte le informazioni sul sito www.lazioinnova.it
 

I due nuovi bandi saranno finanziati ogni anno fino al 2020 e fanno parte del progetto regionale sulle startup da 100 milioni di euro provenienti dalla programmazione UE. Un progetto che punta a fare del Lazio l’area più competitiva e innovativa d’Europa. Stiamo lavorando a creare un ecosistema che metta finalmente in connessione Università, realtà industriali, centri culturali e una generazione di universitari e ricercatori a cui negli anni è stato negato esprimere il proprio valore.
 
Questo non vuol dire che tutti i nostri ragazzi dovranno diventare startupper per trovare lavoro. La funzione delle startup è quella di creare nuovi prodotti e servizi, brevetti e idee utili al sistema produttivo. Tutta conoscenza che potrà essere usata al meglio dalle attuali e future imprese in settori strategici come ad esempio il farmaceutico, l’aerospaziale, le produzioni culturali, l’accoglienza e il turismo
 
La capacità di innovare delle startup può diventare un patrimonio comune su cui costruire un’intera economia locale., Senza aspettare che sia qualcun altro a dirci che tipo di futuro avere. Investire sulle startup rende i territori forti e indipendenti, liberi di seguire le proprie vocazioni e peculiarità.
 
Ecco perché sono convinta che la proposta di legge che ho depositato in Consiglio legata alla nascita dei distretti culturali evoluti possa rendere ancora più incisive le azioni regionali e dare la capacità ai territori di adottare delle vere politiche di innovazione.
 
TUTTE LE INFO SUI BANDI

La dotazione complessiva del bando è di 4 milioni di euro (fondi Por-Fesr 2014-2020), un contributo a fondo perduto destinato a sostenere due tipologie di attività: le start up nate dagli spin-off della ricerca e le startup innovative ad alta intensità di conoscenza.
 
startup nate da spin-off della ricerca. In questo caso il contributo va da 10.000 € a 100.000 € e deve corrispondere al massimo alla somma del valore dell’apporto di tempo lavorativo fornito dai “soci innovatori” nel primo anno e del valore dell’apporto di capitale. L’apporto di tempo lavorativo deve rappresentare almeno il 50% del totale degli apporti validi. La Regione intende così finanziare startup costituende nelle quali sia chiara la presenza di almeno un “socio innovatore” proveniente dal mondo della ricerca (pubblica o privata) e che ne valorizzino gli esiti dell’attività di ricerca.
 
startup innovative ad alta intensità di conoscenza. In questo caso il contributo è pari al massimo al 100% dell’apporto di capitale fornito dai soci, con un importo che va da 10.000 € a 30.000 €. In presenza di investitori terzi e indipendenti (investitori professionali, business angels, raccolta tramite equity crowdfunding) che apportino capitale in misura pari ad almeno 10.000 €, il contributo massimo concedibile è pari a 40.000 €. Gli investitori terzi e indipendenti non possono in nessun caso acquisire la maggioranza del capitale sociale. Sono presenti incentivi per i progetti presentati da Pmi aggregate.

 
MAGGIORI INFO SUL SITO
LAZIOINNOVA
 


Warning: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable in /home/mhd-01/www.danielabianchi.it/htdocs/PartecipaCondividiProgetta/wp-includes/class-wp-comment-query.php on line 405

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

® 2013 Daniela Bianchi
Top