AL VIA TOUR #ILVERSOGIUSTO, 9 EVENTI IN 9 CITTA’ PER UNA SINISTRA INNOVATRICE

cambiamento21

Nov 27, 2015 dbnews 0 914 Views

AL VIA TOUR #ILVERSOGIUSTO, 9 EVENTI IN 9 CITTA’
 
9 tappe, 9 eventi in 9 città della provincia di Frosinone per aprire il progetto politico di una sinistra innovatrice e dare una risposta chiara al bisogno di far crescere il territorio.  Forti di questa spinta, andremo nei Comuni per far si che gli uomini e le donne di questa provincia ritrovino il  coraggio e la fiducia per scrivere una nuova pagine.

 

Il tour dal titolo #ilVersoGiusto inizierà oggi 26 novembre alle 18 ad Anagni, per poi proseguire nelle città di Monte San Giovanni Campano (4 dicembre), Ceprano (7 dicembre)  Cassino (10 dicembre), Ferentino (11 dicembre), Sora (14 dicembre),  Gallinaro (21 dicembre), Ceccano (7 gennaio 2016).  L’ultima tappa, a metà gennaio, sarà Frosinone, in cui verrà firmato il  manifesto per questa sfida dell’innovazione che parte da sinistra.

 

In queste 9 tappe, rimettere al centro del dibattito politico le vere sfide del territorio partendo da 5 parole chiave: persone, lavoro, visione, bellezza e sinistra. Ormai da mesi a livello locale sentiamo parlare solo di date di congressi, consigli di amministrazione di enti e nomi di manager Asl. Noi vogliamo riscrivere l’agenda politica e affrontare i temi davvero importanti, a partire dal lavoro, dallo sviluppo e dalla tutela della salute dei cittadini. Gli incontri saranno l’occasione per approfondire le proposte e tracciare una chiara road map che da qui a pochi mesi ci faccia trovare pronti sui tavoli che contano. Il tour ci permetterà di confrontarci con le tante intelligenze che oggi restano ai margini del dibattito.  Nell’ultima tappa di Frosinone presenteremo  il manifesto della Sinistra Italiana con azioni precise e misurabili che porteremo avanti con determinazione. Forti di un sostegno forte di tanti cittadini. Siamo sicuramente una forza che nasce a sinistra, ma che deve puntare a raccogliere il consenso e il contributo di tutti quei cittadini che da anni aspettano il vero cambiamento.-

 

NON SIAMO NOSTALGICI O SALOTTIERI. SIAMO INNOVATORI PRONTI A SPORCARSI LE MANI CON LA VITA VERA DELLE PERSONE

 

 

-Il tour sarà utile anche per spiegare al meglio il progetto di questa sinistra innovatrice. Non siamo né nostalgici né appiattiti sull’anti-renzismo, né una sinistra salottiera. Siamo degli innovatori, vogliamo sporcarci le mani con la vita vera delle persone,  abbattere quella distanza che oggi c’è tra politica e cittadini, incontrarli e con loro scrivere una pagina nuova per i territori. Basta con i personalismi e basta con i capibastone. Se vogliamo rilanciare i territori abbiamo bisogno di tante energie fresche, non solo anagraficamente, pronte a mettersi insieme costruire, partendo da sinistra, azioni coraggiose e innovative.

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TROPPI ERRORI IN PROVINCIA DI FROSINONE PER ASSENZA DI VISIONE 

 

 

-Le tante emergenze presenti sul territorio sono per la maggior parte frutto di un’assenza di visione. Dall’inseguire progetti faraonici che hanno solo bruciato risorse dei cittadini, al sostegno di aziende ormai morte, dal timore di valorizzare le aree naturali per paura di qualche lobby, all’eccessivo campanilismo sul tema sanitario. Quella che è manca è una vera identità locale che ci permetta di affrontare le sfide aperte uniti e con voce autorevole. Con il progetto della sinistra puntiamo a questo: dare finalmente un orizzonte ad una provincia che ancora oggi soffre di un complesso di inferiorità ingiustificato.

 

IMPEGNATI PER SVELARE BELLEZZA NASCOSTA DI QUESTA PROVINCIA

E non ho timori di dire che questo territorio ha un’economia della bellezza da portare avanti, scrollandosi di dosso quel complesso di inferiorità che ha impedito di cogliere occasioni importanti come lo sviluppo legato all’accoglienza, alla cultura, al food e all’innovazione. Non parlo solo di paesaggio, ma anche di quel capitale umano che quasi mai raccontiamo, in molte occasioni costretto a scappare o a restare in un angolo. Noi vogliamo partire da queste persone, dalla loro energia per dare una nuova identità e forza a questa terra.

 

PRIORITA’ AL LAVORO. TERRITORIO DEVE ESSERE IN GRADO DI SFRUTTARE LE TANTE OCCASIONI OFFERTE DALLA REGIONE LAZIO

Il lavoro è il tema su cui concentreremo i maggiori sforzi perché creare lavoro significa dare libertà alle persone, permettere a un giovane di costruirsi una famiglia, a un padre di sostenere negli studi un figlio e ad una comunità di avere gli anticorpi giusti per contrastare il malaffare. Stiamo studiando una proposta sul “Reddito di cittadinanza attiva” ma non dobbiamo né ripetere gli errori della legge del 2009 che ha bruciato né farla diventare una forma di assistenzialismo inutile e a tratti dannosa. Ma non c’è lavoro senza sviluppo. Per questo l’altra priorità sarà sfruttare al meglio le tante occasioni che la Regione Lazio del presidente Zingaretti sta offrendo ai territori. A partire dalla riconversione ecologica delle aree industriali con le Apea, progetti di sviluppo legati alla nuova programmazione UE 2014-202, investimenti in innovazione e per a nascita di nuove imprese e startup, la valorizzazione delle aree naturali, dei cammini religiosi e del turismo slow e dell’agroalimentare di qualità. Così come sarà fondamentale il sostegno per stimolare l’innovazione  di settori storici come  l’artigianato, che dovrà diventare sempre più 2.0 con i fablab,  il chimico-farmaceutico, il tessile e il cartaio. Senza dimenticare la necessità di essere veloci e preparati nel rispondere alle manifestazioni di interesse di grandi aziende che in troppe occasioni ci siamo lasciati sfuggire.
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